A Barcellona nella giornata di sabato si è tenuta una manifestazione da parte di alcuni esponenti di estrema destra di Vox contro il governo di Pedro Sánchez in merito alla gestione del Covid-19; i partecipanti affermano che le misure restrittive imposte dal governo minacciano di annientare il paese. La manifestazione si è svolta proprio nelle strade di Barcellona, in via Bailén il gruppo ha incrociato due ragazzi che sostenevano la famosissima bandiera rainbow simbolo dell’orgoglio LGBTQ+, da subito i partecipanti alla protesta hanno inveito contro i due ragazzi con insulti e minacce di ogni genere: “Froci di merda dovete morire!”; “Datevi fuoco”; “Fate schifo!”; “Figli di puttana!”; “Mostri, vi vogliamo morti!”.
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Quiero que veáis esto. Simplemente tiene que verse la cara del individuo gritando como un mono.
No podemos permitir esto..
Vídeo de mi colega:https://t.co/6Uv5Tf64Kz
Barcelona 23/5/2020 pic.twitter.com/Qr3lH7JHMc— mario cantos (@mariocantos) May 23, 2020
La scena è stata filmata e caricata sul web, il comune di Barcellona trasferirà il video al procuratore come prova di crimine d’odio, è intervenuta anche il sindaco della città Ada Colau che annuncia nel suo account twitter: “A Barcellona tutti hanno il diritto di manifestare ma ciò che non permetteremo in ogni caso è l’intolleranza e l’omofobia”. I testimoni nell’aggressione affermano che fortunatamente i manifestanti non sono andati oltre le offese verbali in quanto erano nelle proprie macchine e non a piedi. I due ragazzi sono sconvolti da quanto è successo e affermano: “Non ho mai vissuto una situazione del genere. Certo che avevo paura. Queste persone fanno paura”.