Il giocatore potrà difendersi, ma intanto non elimina il post incriminato e rincara la dose “Io vivo per Dio e mi rimetto alla sua volontà. Se questo significa non continuare a giocare, così sia“.
LEGGI ANCHE: Bimba di 9 anni presa a calci dal compagno
Israel Folau non parteciperà ai Mondiali di Rugby in Giappone, è stato infatti licenziato dalla federazione australiana dopo aver postato su instagram e su twitter delle frasi omofobe. Il Rugbista, con ben 73 presenze con i Wallabies ha postato: “Ubriaconi, omosessuali, adulteri, bugiardi, fornicatori, ladri, atei, idolatri: l’inferno vi sta aspettando. Pentitevi! Soltanto Gesù può salvarvi”. Il suo contratto, che avrebbe dovuto durare fino al 2022, è stato risolto ed ora Folau ha 48 ore per chiedere di essere ascoltato ed opporsi alla decisione. Secondo Rugby Australia, Folau “ha commesso una grave violazione del codice di condotta dei giocatori professionisti” e ha quindi deciso “la risoluzione del suo contratto di lavoro“.
Il giocatore era già stato ripreso per un caso simile nel 2017, quando si era dichiarato contro il matrimonio per tutti, anche in quel caso pronosticando discese all’inferno. In seguito all’episodio l’amministratrice delegata della Federazione Raelene Castle lo aveva avvisato che qualsiasi post sui social media, o commenti che siano in qualche modo irrispettosi verso le persone a causa della loro sessualità, si sarebbero tradotti in azioni disciplinari.