Aveva inscenato un funerale per le vie del centro storico di Cesena in occasione di una delle prime unioni civili e ora è stato condannato dal tribunale di Forlì ai lavori socialmente utili.
Il 5 febbraio 2017 un esponente di Forza Nuova insieme ad altri militanti aveva inscenato il “funerale d’Italia” sfilando con tanto di bara per le vie di Cesena.
LEGGI ANCHE: Cesenatico: “Sei gay?”, e viene picchiato dal branco
Il tribunale di Forlì ha dunque tramutato la pena in lavori socialmente utili, tra i quali la tinteggiatura di alcuni stabili nel cimitero e ad altre strutture, per 6 ore. Ma non finisce qui, infatti il militante domani svolgerà servizio socialmente utile nella sede di Arcigay di Rimini.
LEGGI ANCHE: Giorgia Meloni contro l’assemblea scolastica a tema LGBT+
“Si tratta – ha commentato il Sindaco Enzo Lattuca – di una pena simbolica ma incisiva . È stata violata la ‘Legge Mancino’ che punisce chi inneggia all’ideologia nazifascista o incita alla discriminazione per motivi religiosi, razziali, etnici o nazionali, ma anche altre specifiche norme del Codice penale. Inoltre, in una città libera e democratica come Cesena, manifestazioni di questo tipo non saranno mai tollerate”.