Lorena Borjas è un’attivista latina transgender del Queens che ha trascorso la sua vita a difendere persone emarginate come donne transgender, immigrate senza documenti, prostitute e persone che hanno contratto HIV/AIDS. La donna è stata ricoverata al Coney Island Hospital perchè risultata positiva al Covid-19 e pochi giorni fa è deceduta per complicazioni dovute al virus. La comunità trans del Queens si è fermata e ha ricordato Lorena che è stata un punto di riferimento per molte persone: “Lorena ha trascorso la sua vita combattendo instancabilmente e sostenendo le nostre sorelle trans, assicurandosi che fossero trattate con dignità e il rispetto che meritano, ci mancherà davvero. Possa lei riposare nel potere e nell’amore.” Queste le parole dell’organizzazione Make the Road New York, che lotta per le comunità di immigrati e della classe operaia.
LEGGI ANCHE: Queer to Queer, oltre i soliti clichè
Lorena era instancabile, infatti percorreva le strade del quartiere di Jackson Heights, ovvero il suo, distribuendo preservativi alle prostitute, ha istituito scambi di siringhe per proteggere le persone transgender sottoposte a terapia ormonale e ha creato una clinica per il test dell’HIV in casa sua. Lunedì sera circa 250 persone si sono radunate per una veglia virtuale per onorare la vita e l’eredità di Borjas.