Mentre a Verona termina il Congresso Mondiale della Famiglia, che dal 29 al 31 Marzo ha portato in città numerosi difensori della “famiglia tradizionale” nel Centro Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia viene coronato il sogno più grande di Rosa Maria e Lorella che si sono Unite Civilmente.
Rosa e Lorella si sono conosciute in Marina, la prima è nocchiere, la seconda ufficiale comandante di una nave.«Viviamo da anni insieme e il nostro sogno era quello di sposarci» hanno confidato agli amici.
Al Camec erano presenti le famiglie di entrambe le marinaie e molti amici. Felici ed emozionate, così appaiono nelle foto che le ritraggono appena uscite dal “tunnel” formato dalle spade dei colleghi come prevede la tradizione per le nozze militari.
E’ toccato a Ginevra, il loro Bulldog inglese il compito di portare le fedi lungo la navata. Non appena pronunciata la formula di rito è scoppiato l’applauso: le due militari si sono scambiate un bacio e dagli ospiti qualcuno ha gridato: «è fatta!».
“Ho sempre vissuto controcorrente, ho sempre pensato che l’amore deve essere rispettato in tutte le sue forme perché amare è il sentimento più bello che possa capitare” scrive su Facebook Cristina Romani che ha celebrato l’Unione Civile.
Le due marinaie hanno ricevuto anche la benedizione del ministro della Difesa Elisabetta Trenta: «Volevo rivolgere i miei più sinceri auguri a Lorella e Rosy i nostri due marinai che il 31 marzo hanno celebrato la loro unione. Sono stata davvero felice di vedere le immagini del vostro giorno più bello, con le famiglie riunite e tanta gioia nei vostri sguardi». «Lorella e Rosy – conclude la Trenta – sono l’esempio di una importante evoluzione culturale, nelle Forze Armate e nel nostro Paese. Auguri ragazze!».
Quello di Lorella e Rosy non è il primo caso di unione civile tra militari: c’è infatti un precedente nell’Aeronautica che risale al 2016 e pochi altri casi. Più numerosi, invece, le unioni tra un militare e un civile.