Sabato scorso è sceso in piazza a Roma il Movimento per la Vita per manifestare il proprio sì alla vita senza condizioni ed il proprio no all’aborto, all’eutanasia, alla fecondazione assistita, all’eugenetica ed a tutte le altre forme di attentato alla vita umana.
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Il giornalista Saverio Tommasi, videoreporter di Fanpage.it ha pubblicato il video-racconto della giornata. Ecco il commento al post: “Sabato sono sceso in piazza con il Movimento per la Vita. L’ho fatto per lavoro, perché i mostri vanno raccontati altrimenti non ci si crede. Insieme al Movimento per la Vita ci sono gruppi neofascisti, preti che cantano “Gesù Generale” e “Chi non salta non è di Maria”. Erano tutti insieme appassionatamente per chiedere l’abrogazione della legge sull’interruzione volontaria di gravidanza anche in caso di stupro e incesto. C’erano pure i farmacisti obiettori, quelli che rifiutano la vendita della pillola del giorno dopo ma pure la vendita dei preservativi. Ovviamente degli immigrati che affogano nel Mediterraneo, o muoiono in Libia, non fregava un accidente a nessuno, però erano molto convinti nello spiegarmi che masturbarsi è peccato, nonostante cercassi di spiegare loro che invece è molto piacevole”.
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