Il terribile episodio di violenza è avvenuto a Pescara. Una coppia di due ragazzi di 25 e 22 anni si trovava nel lungomare per la Pride Week Regionale e, mentre passeggiavano tranquillamente mano nella mano, si sono imbattuti in un gruppo di sei o sette ragazzi e una ragazza. Vedendoli per mano il gruppo ha iniziato a insultarli con frasi omofobe, appellandoli come ‘froci’. In pochi istanti la situazione è peggiorata drasticamente e dagli insulti si è passati alla violenza fisica.
Una delle vittime è stata colpita da una serie di pugni che l’ha fatta cadere a terra sanguinante. I passanti hanno tentato di fermare l’aggressione ed è nata una vera e propria colluttazione generale. Quando finalmente sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Pescara, gli aggressori erano ormai spariti.
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Uno dei due ragazzi è ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni e si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico per le ferite riportate.
Anche il Sindaco di Pescara è intervenuto sulla vicenda: “Un atto di delinquenza pura, aggressioni che non devono mai accadere in una città libera e aperta come Pescara che anche davanti a un’aggressione brutale ha mostrato di reagire intervenendo in soccorso del ragazzo rimasto a terra. Mi auguro che grazie al lavoro delle Forze dell’Ordine si arrivi al più presto a identificare gli aggressori”.