Dopo il coming out di Gabriel Garko molti artisti stanno raccontando la propria storia personale, di come hanno dovuto nascondere la propria omosessualità per poter lavorare e di dover fingere di aver avuto relazioni con donne per essere considerati dei sex symbol. Ieri a Domenica In Tiziano Ferro è stato ospite di Mara Venier e ha raccontato svariati episodi riguardanti il suo passato.
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Il cantante ha ribadito che all’inizio della sua carriera si tenevano delle riunioni dove si parlava proprio della sua presunta omosessualità.
Il tema principale delle riunione era “sembra troppo gay”. Mi facevano rivestire una volta arrivato in aeroporto con vestiti ritenuti più maschili.
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Ho vissuto un senso di manipolazione e violenza psicologica che non rimane meno grave di quella fisica, c’è bisogno di una legge contro l’odio perché l’odio è anche quello di provare a denigrare una persona che sta lavorando.
Fortunatamente oggi la vita di Ferro ha preso una svolta, è un uomo sposato e in futuro vorrebbe anche diventare papà.